L’implementazione del parametro cross-device in Criteo OneTag ti consente di approfittare dello Shopper Graph di Criteo.

Grazie al Criteo Shopper Graph, se un potenziale cliente sta osservando prodotti sul tuo sito Web dal suo dispositivo mobile, questo parametro offre la possibilità in seguito di mostrare sul desktop di questo cliente annunci rilevanti.

Come funziona

Il parametro cross-device è un piccolo snippet di codice che ti consente di passare gli indirizzi email, resi anonimi, al tuo sito Web. Per facilitare la protezione delle informazioni personali identificabili (PII), tutti gli indirizzi email verranno sottoposti ad hashing (utilizzando un algoritmo SHA-256) prima di essere memorizzati sui server di Criteo. Criteo utilizzerà quindi il valore di hash per abbinare utenti su ciascun loro dispositivo.

A garanzia della protezione della privacy dei tuoi clienti, noi di Criteo ci impegniamo a memorizzare nei nostri server solo gli indirizzi criptati dei tuoi clienti. Il processo di criptazione non può essere invertito, garantendo costantemente l’anonimato.

Come implementare il parametro cross-device

Per fornire ai clienti il massimo della flessibilità, Criteo accetta gli indirizzi email degli utenti sottoposti ad hashing SH256 o in solo testo. Se inviate in solo testo, sottoporremo noi le email a SHA256.

Utilizza l’evento setEmail se stai trasmettendo le email in solo testo o le email sottoposte a hashing SHA256.

Prima dell’hashing o durante il passaggio in solo testo, tutti gli indirizzi email degli utenti devono essere:

Sottoposti a trimming (rimuovendo tutti gli spazi prima e dopo l’indirizzo email dell’utente).
Convertiti in lettere minuscole.
Codificati in UTF-8.

Parametri cross-device

Ti raccomandiamo di inviare un indirizzo email che sia già stato sottoposto ad hashing utilizzando un algoritmo SHA256. Ecco un esempio della email sottoposta ad hashing SHA256 inviata nell’evento setEmail:

{ event: "setEmail", email: "46a828eb4c5d239d631a15094c934cada1812d5fc22cd14155ca684832a70938", hash_method: "sha256" },

Nel caso venga inviato un indirizzo email in solo testo, Criteo lo sottoporrà automaticamente a criptazione, prima che venga memorizzato nel nostro database. Ecco un esempio della email in solo testo inviata nell’evento setEmail:

{ event: "setEmail", email: "user@example.com" },

Nel caso che tu non sia in grado di passare un indirizzo email sottoposto o meno a hashing, passaci semplicemente una stringa vuota:

{ event: "setEmail", email: "" },

Funzioni di hashing

Se stai sottoponendo l’indirizzo email dell’utente ad hashing prima che venga trasferito a Criteo, puoi utilizzare una delle funzioni che seguono per garantire che la criptazione sia efficace.

Funzione di hashing con PHP

$source_address = "uSèr@example.Com "; $processed_address = strtolower($source_address); //converti indirizzo in lettere minuscole $processed_address = trim($processed_address); //trimming degli spazi iniziali e finali $processed_address = mb_convert_encoding($processed_address, "UTF-8", "ISO-8859-1"); //conversione da ISO-8859-1 a UTF-8 (sostituisci "ISO-8859-1" con la codifica di sorgente della tua stringa) $processed_address = hash('sha256', $processed_address, false); //indirizzo hash con algoritmo SHA256 echo "Source e-mail: ".$source_address." | email hashed: ".$processed_address;

La funzione di hashing con C#

using System; using System.Collections.Generic; using System.Linq; using System.Text; using System.Security.Cryptography; namespace Sample_EmailHashing_code { public class CriteoHashedEmailFormatter { private static SHA256 _sha256; private static SHA256 Sha256 { get { return _md5 ?? (_sha256= SHA256.Create()); } } private static string Sha256Encode(string sourceString) { byte[] inputBytes = Encoding.UTF8.GetBytes(sourceString); byte[] hash = Sha256.ComputeHash(inputBytes); var sb = new StringBuilder(32); foreach (byte b in hash) sb.Append(b.ToString("x2")); return sb.ToString(); } public static string HashEmail(string sourceEmail) { String processedEmail; processedEmail = sourceEmail.ToLowerInvariant(); //conversione in caratteri minuscoli processedEmail = processedEmail.Trim(); //trimming degli spazi iniziali e finali //conversione a UTF-8 e hashing con SHA256 processedEmail = Sha256Encode(processedEmail); return processedEmail; } } class SampleEmailHashing { static void Main(string[] args) { String sourceEmail = " uSèr@example.Com "; String processedEmail = CriteoHashedEmailFormatter.HashEmail(sourceEmail); Console.WriteLine(processedEmail); Console.ReadKey(); } } }

La funzione di hashing usando Java

import java.io.*; import java.security.MessageDigest; import java.security.NoSuchAlgorithmException; public class SampleEmailHashing { public static void main(String[] args) { String sourceEmail = new String(" uSèr@example.Com "); String processedEmail = FormatMail(sourceEmail); System.out.println(processedEmail); } //Metodo per formattazione email sorgente, convertendo in caratteri minuscoli e rimuovendo spazi private static String FormatMail(String mail) { String newMail = new String(mail); // conversione in caratteri minuscoli newMail = newMail.toLowerCase(); //Rimuovi spazi vuoti newMail = newMail.trim(); newMail = md5Java(newMail); return newMail; } //Metodo di criptazione indirizzo email utilizzando MD5 public static String md5Java(String message) { String digest = null; try { //conversione a UTF-8 e hashing con MD5 MessageDigest md = MessageDigest.getInstance("SHA256"); byte[] hash = md.digest(message.getBytes("UTF-8")); StringBuilder sb = new StringBuilder(2 * hash.length); for (byte b : hash) { sb.append(String.format("%02x", b & 0xff)); } digest = sb.toString(); } catch (UnsupportedEncodingException ex) { ex.printStackTrace(); } catch (NoSuchAlgorithmException ex) { ex.printStackTrace(); } return digest; } }

La funzione di hashing con Perl

#!/usr/bin/perl use strict; use warnings; use Digest::SHA256 qw(sha256 sha256_hex); use Encode; my $original_email = qw/ uSèr@example.Com /; my $processed_email = lc($original_email); $processed_email =~ s/^\s+//; $processed_email =~ s/\s+$//; $processed_email = encode_utf8($processed_email); $processed_email = sha256_hex($processed_email); print "Original email:\t$original_email\n"; print "Hashed email:\t$processed_email \n";

La funzione di hashing con JavaScript

Impostazioni avanzate di Criteo OneTag

Sommario

Impostazioni avanzate di Criteo OneTag